Ciocche punk di sudore

42 capeli
Caldo. Notti bianche. Stanchezza.
Ho i pensieri tutti spettinati e pieni di nodi, anche se non mi pettino molto – dimentichiamo i 110 colpi di spazzola prima di andare a dormire, per carità –  ai miei capelli/pensieri ci tengo.

Ci sono momenti così, dove anche rendersi conto di avere 120 mail in casella personale è una fatica, dove il solo pensiero di ricominciare un nuovo giorno mi fa deglutire rumorosamente, dove vorrei una notte tutta per me, per fare un’orgia di letture e scritture, per mettere qualche bigodino a progetti e dare la piastra al futuro.

Invece NO le notti sono della stanchezza, che si acquatta dietro la porta e quanto meno te lo aspetti ti azzera i propositi, e ovviamente della Pupa che ha simpaticamente deciso che dall’una di notte alle 4 non si dorme, cioè ha sonno ma non si sa perché non si deve riposare – sarà tutta questa autonomia cinetica che ti rende eccitabile Pupa? – Chi ne ha esperienza mi illumini. Pupa sa dormire tutta la notte, ogni tanto ci illude, ma poi ritorna alla sua routine, un andazzo che penso mi accompagnerà verso la vecchiaia precoce e ripeto chi ha avuto esperienze del genere mi dia una risposta.

La mia vita ora è questa, pulita, curata, in ordine, ma tutta spettinata, con qualche nodo, con ciocche che non vogliono stare nella cipolla che ho in testa – perché amano farmi sudare il collo. Che care! – e un po’ monotona. A rompere la monotonia svariati ‘ma perché non ti tagli i capelli?’ Ora, dato che ho i capelli lunghi oltre il metro tagliare tutto sarebbe una bella botta di vita, ma non ci riesco, sono troppo legata alle mie chiome.

Però il dubbio mi è venuto e per divincolarmi dal tentatore ho dismesso la mia vecchia fila al centro per restaurare la cara vecchia fila di lato (roba che riesumo dalle scuole medie).
Ora mi è cambiata tutta la gestualità tricologica, ora mi sorrido allo specchio, mi sento buffa e allo stesso tempo sofisticata, ora si vede meglio una manciata di capelli bianchi.

Anche Pupa ha cambiato pettinatura, dopo un periodo fatto di riccio-in-fronte-anni -’60, ora siamo alla fila di lato anche per lei. Sono perplessa solo quando suda, perché le si appiccica tutto alla fronte facendola somigliare ad un dittatore .

Tanto lo so che per lei si profila un’evoluzione punk!

Anche voi avete un pensiero per capello e viceversa?

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